Edinburgh Castle

E’ la top attraction di Edimburgo, che sovrasta dall’alto di una collina all’interno della magica Old Town, il nucleo originario e medievale della città, cui solo nel ‘700 fece seguito la New Town, caratterizzata da seriose e grigie architetture georgiane. Per visitarlo, quindi, munitevi di pazienza infinita: la coda è lunga, specie in agosto, mese del festival teatrale che viene ospitato all’interno del castello. All’ingresso, l’iscrizione “Nemo me impune lacessit” (nessuno mi provoca impunentemente) e le statue di due figure importantissime nella storia scozzese, il ribelle William Wallace ed il re Robert de Bruce. Il cortile ospita armi e cannoni autentici della Seconda Guerra Mondiale ed un curioso cimitero dei cani dei soldati (esempio non unico della sensibilità britannica per i nostri amati compagni: anche nel bellissimo cimitero londinese di High Gate, scelto da molti registi per girarvi film horror, accanto alle lapidi di signore vittoriane vi sono le piccole tombe dei loro pets).



All’interno del castello, the Honours of Scotland, ovvero i gioielli della Corona scozzesi (spada, scettro e corona): oggetto del contendere tra Scozzesi ed Inglesi, i gioielli furono sottratti ai loro legittimi proprietari dagli odiati Inglesi e solo in un secondo tempo recuperati e riportati in loco. Il castello, dal quale si gode una splendida vista della città sottostante, è stato per secoli considerato una meta inespugnabile proprio per la sua posizione sulla sommità di rocce impervie e scoscese. Si racconta anche che la camera da letto dei sovrani fosse protetta da una fossa dei leoni, per impedire l’accesso di ospiti indesiderati. The Castle si trova all’estremità del Royal Mile, la strada che conduce ad un altro celeberrimo castello, Holyrood House, dimora della Regina Madre e sede, ancora oggi, di molte cerimonie ufficiali: qui Elisabetta II nominò Sir l’attore scozzese Sean Connery.

Eilean Donan è la meraviglia delle Highlands, ed il castello più fotografato di Scozia, per il paesaggio mozzafiato che lo circonda. In questa terra selvaggia, di monti e laghi, posta all’estremo Nord della Scozia, la fortezza si erge su un isolotto, alla confluenza di tre laghi marini. Abitato sin dal VI sec, le fortificazioni vere e proprie risalgono al XIII secolo.

Eilean Donan


Urquart Castle sul Loch Ness è da sempre considerato punto di osservazione privilegiato per la caccia a Nessie. Le rovine del castello si trovano infatti sulla sponda dell’enorme lago, nel quale ancora la scorsa estate fu interdetta per qualche tempo la navigazione per movimenti sospetti sott’acqua. E la leggenda continua…

Urquart Castle


Cawdor Castle è uno splendido maniero, per quanto notevolmente ricostruito, circondato da lussureggianti e curatissimi giardini. Il suo nome è famoso perché è uno dei castelli citati nella profezia delle streghe a Macbeth, nella tragedia omonima.

http://www.cawdorcastle.com/macbeth.cfm


Cawdor Castle


Fyvie Castle, nella Scozia orientale, non lontano dalla trafficatissima Aberdeen, richiama ai nostri ricordi la leggenda della dama verde, crudelmente uccisa dal marito che intendeva sposare una donna più giovane. Nella torretta alla sommità della grande scala, dove la Green Lady sarebbe stata rinchiusa, si trova in effetti l’iscrizione incisa nel davanzale, recante il suo nome, D. Lylias Drummond. Il negozio di souvenir al piano terra pare sia oggetto di frequenti visite di una creatura soprannaturale che si divertirebbe, secondo i racconti del personale, a spostare tutti gli oggetti.

Fyvie Castle


Glamis Castle è davvero magico, circondato spesso da brume e nebbie. Il castello più infestato da fantasmi di tutta la Scozia, secondo la leggenda, è anch’esso legato alla storia di Macbeth. Qui fu commesso l’atroce crimine: in queste stanze Macbeth, istigato dalla moglie ambiziosa, uccise il re di Scozia, per usurparne il trono. Le leggende si succedono copiose: la Camera Blu, la tragica storia della Dama Grigia, trovano ambientazione nelle sue stanze poco illuminate. Nella cappella del castello le guide turistiche suggeriscono di non sedersi su una sedia, posta in un angolo buio, perché riservata alla Dama Grigia, che qui tornerebbe a pregare, incapace di staccarsi, anche dopo la morte, da un luogo che tanto amò.



Glamis Castle


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