Con i suoi 10.000 ettari, è il parco più grande d’Irlanda, creato nel 1982 per diventare Riserva della Biosfera dell’Unesco. Qui si possono ammirare l’antico branco allo stato selvatico di cervi rossi e l’aquila reale, reinserita da pochi anni. Composto da tre laghi,

( Lower Lake, Muckross Lake e Upper Lake) le cui acque torbose sono ricche di fauna, il parco si estende a sud dell’animata e turistica cittadina di Killarney. Sulle sue rive sorge il Ross Castle, del XV sec, eretto come residenza del clan dei malvagi O’Donoghues.

Il clan degli O’Donoghues fu l’ultimo a resistere alle forze di Cromwell. La leggenda narra che il loro capo dorma sonni profondi sotto il Lower Lake e si risvegli ogni sette anni, il primo maggio, per cavalcare su un bianco destriero sulle acque del lago. E’ credenza popolare che chi lo veda abbia il dono della fortuna per tutta la vita.



Il Kerry è la regione che più si avvicina all’Irlanda del mito, reame celtico di montagne nebbiose (ed, invero, imperdibile con la nebbia: una visione quasi mistica, anche in piena estate), Qui si nascondono rovine medievali, laghi glaciali, spiagge battute dal vento, arcipelaghi deserti, villaggi isolate e poche cittadine animate (Killarney, Killorglin). Il celebre Ring of Kerry è un circuito di 179 km e costituisce uno dei percorsi stradali più belli al mondo, nebbia permettendo, oltre allo Sky Drive del Connemara. Insieme alla Beara e alla Dingle Peninsula, fa parte di un gruppo di cinque piccole penisole che, per la loro forma, sono chiamate “the five fingers”, le cinque dita protese verso l’Oceano Atlantico. Il Ring of Kerry, come suggeriscono le guide, andrebbe percorso in senso antiorario, per evitare di trovarsi contromano rispetto agli autobus turistici. Per esperienza personale, pur in piena stagione vacanziera ho incontrato pochi autobus, e le strade sono eccellenti. Nulla a che vedere con le stradine tortuose ed i muretti infidi del Connemara…il Kerry è senza dubbio un percorso costiero di grande fascino, che si snoda tra scogliere a picco sul mare, loughs e montagne. Il ricordo più bello? Cookmachista Bay, la baia vista dall’alto, in un bel momento di sole.




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